Dopo il falso allarme di una bomba
Dopo i casini sempre per dimostrare di essere un pseudo dimostrativo esibizionista, pieno di tatuaggi che prova un senso di orgoglio, dopo aver scritto ad una donna delle cose spinte per giocare senza cattiveria.
Abbiamo deciso di fare un gioco doppio, cercare di scrivere rivolgendosi all’altro e non a se stessi, più stiamo ragionando su come fare i miei lavori per gli esami universitari. Abbiamo sintetizzato, la mia comprensione veloce sul malstare in una cella con allarme Covid-19 in una cartolina. In questa cartolina ho chiesto se fanno il vaccino perché sui giornali c’è scritto di si.

Inviato il programma di uno dei miei esame, di ritorno ho ricevuto un assorbente con scritto sulla busta mia figlia Martina Deganutti, l’esame aveva all’ interno una rappresentazione dei testi da studiare tra cui uno sul sesso.
Nel 2006 il computer mi si è bloccato, diventato lo schermo rosso ha iniziato a gridare “ Mario “ . Assurdo ora mi chiedo se forse non era uno scherzo dei secondini. Fa si che all’ epoca studiavo psicologia e la promessa di laurearmi in psicologia criminale non è mai avverata. L’indulto era arrivato prima.
La mia scrittura non migliora a causa del poco esercizio.
Ladydoneone