Nell’ombra del famoso artista Klimt , un esposizione di schermi ed atmosfere .
costo del biglietto 12 euro. un tempo da trascorrere nel buio con luci che attraversano le ampie stanze circondate da enormi schermi che fluttuano tra le opere giganti dell artista.
Luci soffuse ed ampi schermi che trasmettono le opere . da non perdere!
il tempo di farsi avvolgere dall atmosfera
Qual è stata l’ultima volta che hai assunto un rischio? Com’è andata?
La guerra finisce con una pace senza una data precisa
La guerra è sacrificio, sacra, distruzione e storia. Nessuna guerra non passa per i libri di storia, per i media ed i civili che sopravvivono. La guerra segna un cambiamento in tutti noi!
La guerra è distruzione, il sacrificio degli esseri umani per scopi diversi, geopolitica e cultura, nuove figure professionali intorno. Incastri, omicidi e distruzione.
Il libro scritto da un fotogiornalista, documentario e blogger italiano. Realizzato reportage in Siria, Russia, Burkina, Vietnam, Nepal, India.
reportage su di lui.
Nel libro inizia a descrivere il lavoro del fotoreporter, inizia la storia di Kiev 2014, il libro è stato stampato nel gennaio del 2021 in Slovenia.
il libro si alterna tra foto e storie di guerra raccontate da Giorgio Bianchi, Kiev 2014 , la mia Maidan, Donbass 2015-2020, Bombardamento, Teatri di Guerra, Spartaco e Liza, tra i sopravvisuti della città fantasma , le somme del XXI secolo alle porte dell’Europa, viaggio al centro dei diamanti neri e poi i capitoli sulla Siria 2016-2020.
L’inizio con un arrivo a Kiev con parole semplici che mescolano le sue foto ed il fascino del lavoro svolto, tra distruzioni, immagini scioccanti di corpi vita.
così nel libro viene riportato l’orrore silenzioso della guerra. Un libro da leggere al completo per la qualità delle foto annesse e la relazione delle sue impressioni messe in modo sistematico e preciso.
” la vita del reporter è una guerra in trincea, scrive a pg 3O, il reporter è un soldato in tricea, con lunghi periodi di inattività forzata, attimi adrenalinicii quali i susseguirsi degli eventi eccede di diversi ordini di grandezza”
Jeff Koons icona pop dell’arte, nato negli Stati Uniti nel 1955 mix tra modernità e sensualità, kitsch.
da Deodato arte.com
Attratto dal surrealismo e dalla pittura popolare americana, ha in seguito concentrato la sua attenzione su strategie commerciali e pubblicitarie ricreando un profondo ed insostituibile legame con la pop art di Andy Warhol e Roy Lichtenstein .
L’arte diviene accessibile e popolare , comunicazione per mezzo di opere ispirate al mondo dei media televisivi, alla pubblicità ed agli oggetti di uso comune. In New Hoover Deluxe Shampoo Polishers, l’artista unisce al sarcasmo della presentazione promozionale di un aspirapolvereun chiaro riferimento al minimalismo di Donald Judd e Dan Flavin .
Iscriversi ad un canale Russo o Ucraino che sia permette di vedere lo strazio della distruzione a distanza. Quotidianamente inviano brevi video di uccisioni e azioni da vicino.
La seconda guerra mondiale portò cambiamenti al genere del documentario, tanto che i cineasti vennero chiamati dagli eserciti a filmare gli scontri. Da lì un numero maggiore di persone si dedicarono al documentario. In molti scelsero di combattere i fascismi e tutto prima della nascita dei tg. Tutti seguivano i loro cari e la guerra attraverso i documentari.
Il governo americano sollecitò esplicitamete Hollywood a sostenere lo sforzo bellico. Il Pentagono incaricò il regista Frank Capra a spiegare ai soldati americani il perchè della guerra, ovvero il perchè di dover sostenere gli altri paesi nella lotta contro la Germania, l’Italia, Giappone, e altri membri dell’Asse. Servì anche a motivare l’aiuto all’Urss fino ad allora descritta come la minaccia comunista . capra fu arruolato, con grado maggiore.
why we fight, perchè combattiamo 1942-1945
Documentari strappati alla Germania ed altri fonti nemiche, vengono spiegati da Capra ed i suoi supervisori, le strategie militari grazie a mappe realizzate dalla Disney, una voice over aiuta lo spettatore a capire le immagini.
Germania ed Urss
i film di propaganda erano una produzione contenuta della propaganda Nazista ma comprendeva cinegiornali e documentari sostegno al regime .
Walter Ruttman
Walter Rutman realizzò una serie uica, il documentario settimanale tedesco.
gli spettatori avevano notizie dal fronte, la DEUTSCHE WOCHENSCHAUS divenne propaganda ufficiale per la prima guerra mondiale.
i Sovietici scelsero un modo diverso per accentuare la sofferenza e la distruzione provocata dagli invasori tedeschi. La possibilità di mostrare le vittorie eroiche .