un reporttage fotografico, Giorgio Bianchi
Edizioni Mimis
Il libro scritto da un fotogiornalista, documentario e blogger italiano. Realizzato reportage in Siria, Russia, Burkina, Vietnam, Nepal, India.

reportage su di lui.
Nel libro inizia a descrivere il lavoro del fotoreporter, inizia la storia di Kiev 2014, il libro è stato stampato nel gennaio del 2021 in Slovenia.
il libro si alterna tra foto e storie di guerra raccontate da Giorgio Bianchi, Kiev 2014 , la mia Maidan, Donbass 2015-2020, Bombardamento, Teatri di Guerra, Spartaco e Liza, tra i sopravvisuti della città fantasma , le somme del XXI secolo alle porte dell’Europa, viaggio al centro dei diamanti neri e poi i capitoli sulla Siria 2016-2020.
L’inizio con un arrivo a Kiev con parole semplici che mescolano le sue foto ed il fascino del lavoro svolto, tra distruzioni, immagini scioccanti di corpi vita.
così nel libro viene riportato l’orrore silenzioso della guerra. Un libro da leggere al completo per la qualità delle foto annesse e la relazione delle sue impressioni messe in modo sistematico e preciso.
” la vita del reporter è una guerra in trincea, scrive a pg 3O, il reporter è un soldato in tricea, con lunghi periodi di inattività forzata, attimi adrenalinicii quali i susseguirsi degli eventi eccede di diversi ordini di grandezza”
Martina Neri