Dopo quasi 10 mesi di censura, il ritorno del gioco tra un detenuto ed un eterno incastro mafioso.
Lo stile porno – satirico ritorna a descrivere le giornate surreali da una cella. L’intestazione rimane dedicata alla figlia adottiva ed adolescente.
20 anni fa la frase del sacrificio di una persona da parte dello stato per fungere da antimafia mi ritorna in mente.

Martina ostaggio reale